sogno abbracci

se vedo un gesto la notte lo sogno , e risento la stretta precisa precisa , non sai quanto sei rimasto nelle cellule , una cosa davvero particolare , come il pensiero agisce sulla natura delle cose , quasi magico il potere che hai su me ..ancora..imbarazzante , paranormale

Opalina

Tutto il mio sentire in una canzone della Pausini .....che delusione , sono banalmente etichettabile , donna depressa che resta attaccata ad una idea di amore da canzonette .
Ma c'era una luna di vetro opalino a guardia di una cresta di nubi rosa che sfrangiava colori nel tramonto , questa è la mia unima nota a attenuante .

quel che resta di un castoro

Tiri su barricate ai ricordi , e spruzzi ghiacciati di tanto in tanto ti sorprendono ignuda ...quando non sono falle a metterti con l'acqua alla gola , dura la vita da castori

IL senso di poi

Se tornassi ad allora , alzerei le mani  su di te  e tutto sembrerebbe più dimanico , non ti permetterei nessuna mancanza di rispetto , nessun rifugio ti fornirei , nessun allontanamento compensato da comprensione , nessuna minestrina consolatoria , ne baci riparatori , nessuna vigliaccheria da parte mia , nessuna comprensione ,. col senno di poi che è il senno dei vinti arrabbiati , non conterei sul tuo buon senso , anzi sul tuo buon amoroso senso verso me che ti ho dato la vita ed ancora non mi riesce averla indietro.

Casa

Risentirsi a casa , per pochissimo , un batter di ore con le nuvole che sopra a tutto corrono  nel cielo , a dal basso , al sicuro con il cuore al caldo le guardi, risentire i suoni di casa , e il tuo sorriso e le tue parole , sentirsi a casa per sempre , esiste davvero la quarta dimensione ..

MI Manchi da lontano

Mi manca quella parte di me che era con te , forse un po servile e vigliacca , quella parte che repirava aria e nuvole , sia nere che di panna eterea , mi manca e piango ognu volta che ci bevo su , come una amica che ti fa ciao dal finestrino della corriera , pensi che le cose resteranno come prima , invece muoiono in un sorriso di addio .

Virgolame

Ti ho rivisto da vicino , vicino vicino , allungavo le dita per carezzarti ancora l'angolo delle sopracciglia , , ero in "differita " nello spazio , ma ero ancora a casa , con tutto quello che comporta , stessi discorsi , stesso stress, ci sono troppe virgole in questo post, virgole in sospensione , come quello che vivo , ?.

Hotel S M G

" ... puoi anche pagare il conto , ma non te ne puoi andare "

Memoria troppo buona

Era il bacio perfetto , arrivato dopo una giornata di dolore , era il bacio di pace in una notte nera nera solo il luccichio degli occhi risucchiati dagli occhi nascosti tra lenzuola sbiancate da un po di luna , stanotte il gesto è tornato a farsi ricordare , quel grazioso movimento che facevi labbra labbra , come fa il cervello ad essere cosi caparbio con i ricordi duri , come fa

Malaria

Ho sognato di tutto stanotte , tutto il sognabile , ho come la malaria che ogni tanto infebbra e poi non bastano tutte le coperte del mondo per attenuare i brividi del risveglio , brividi di vuoto

sorridi!

la luna che sembra un sorriso mi fa sempre uno strano effetto che mi viene da rispondere alzando gli angoli delle labbra per riverenza

Colpa mia

Risultano le mie mancanze dunque verso di te , tu progredisci in nuove vite , io allargo gli occhi e tengo questa , tu sarai felice e infelice come tutte le persone , io sarò media , 16 gocche bastano a vedere esagoni variopinti di calma riflessiva ed infantile , era tanto che non mi incantavo ad un semaforo , che non invidiavo una persona , anzi... due .
Quindi è stata tutta colpa della mia inefficenza di essere quasi umano

Morte ai vivi e viceversa

Ti auguro la morte amore ! come sono morte quelle mattine di pace assoluta , molto poche a dire il vero , tanto da meritarti comunque una bella maledizione , quelle che poi tornano indietro a tutto furore , a dire il vero mi è arrivata subito prima che la invocassi ...

vivi!

Passare tra i vivi come uno di loro cambiando discorso come lo sguardo ad ogni appiglio di normalità

I miei cari sassi

Quel tempo del naso all'insù , a stupirsi del battito del cuore e della libertà con i sensi di colpa a volte macigni a volte sassetti da far ruzzolare in tasca canticchiando ....uffa !